Il Parlamento della Russia vieta l’uso di smartphone ai militari mentre sono in servizio. Problemi di sicurezza nazionale legati ai social.
No al telefonino se sei un soldato russo in servizio. La legge approvata dal Parlamento della Russia vieta l’uso di smartphone ai militari. Il provvedimento della Duma proibisce al personale dell’esercito l’uso di telefoni capaci di scattare fotografie, fare video e accedere a internet. Divieto anche di scrivere, fuori servizio, sulle esperienze militari o parlare ai giornalisti. Sono 450 i voti dei deputati della Camera Bassa che hanno votato la legge. A pesare sulla decisione sono stati alcuni post pubblicati sui social media. Questi hanno permesso a siti di giornalismo open-source come Bellingcat di rivelare attività militari segrete della Russia. Alcune volte tutto è avvenuto in tempo reale. Ora, il provvedimento legislativo deve essere approvato dalla Camera Alta, prima di essere messo alla firma del presidente Vladimir Putin. I funzionari russi hanno spiegato, secondo quanto riporta la BBC, che la scelta era necessaria per proteggere le informazioni militari dai servizi di intelligence straniera. Negli ultimi anni, i post sui social da parte di funzionari in servizio hanno rivelato la presenza militare della Russia nell’Ucraina orientale e in Siria, contraddicendo in alcuni casi le posizioni ufficiali del governo.