La Russia riconosce che le sanzioni stanno funzionando. Pur trattandosi di un’ammissione indiretta, Mosca fa intendere che le restrizioni economiche imposte dall’occidente si fanno sentire. Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, ha dichiarato media cinesi di avere chiesto la revoca delle sanzioni durante i negoziati con l’Ucraina. Il capo della diplomazia russa, che ha comunque definito “difficili” i colloqui, ha detto all’agenzia stampa statale di Pechino che la questione delle sanzioni è uno dei punti chiave del negoziato.