La Russia continua a affrontare forti proteste per la mobilitazione parziale ordinata da Vladimir Putin. Questa volta è la regione del Daghestan russo ad assistere a contestazioni di piazza. Il Daghestan è a maggioranza musulmana. Esce allo scoperto il patriarca ortodosso russo Kirill, che parla di salvezza per chi muore da soldato. Un endorsement alla politica di Putin che assomiglia a un tentativo disperato di convincere i russi della giustezza della scelta del governo. La campagna militare prosegue nell’Ucraina orientale. Gli ucraini hanno colpito un ospedale a Kherson, mentre i russi hanno attaccato Odessa. Come preannunciato, alcuni missili dal largo della costa di Crimea hanno attaccato la parte meridionale della città.