Il presidente francese Emmanuel Macron ha avuto un colloquio telefonico con Vladimir Putin e successivamente Volodymyr Zelenski. È il terzo tentativo del capo di Stato francese.
Macron ha tentato il 28 febbraio una nuova mediazione con i presidenti di Ucraina e Russia. Dopo avere sentito telefonicamente Volodymyr Zelensky, Macron ha avuto un colloquio telefonico con Vladimir Putin. A quest’ultimo, stando alla nota dell’Eliseo, ha chiesto un immediato cessate il fuoco e la sospensione dei bombardamenti e attacchi contro i civili e i luoghi di residenza. Putin ha risposto esprimendo la sua volontà di ricorrere a misure distensive, che per ora non se ne vedono dal momento che le forze armate russe hanno continuato a lanciare pesanti attacchi sulle città ucraine. Macron ha chiesto a Putin di proseguire i contatti tra Parigi e Mosca prima che la situazione peggiori. Putin, secondo quanto scrive l’Eliseo, avrebbe accettato i suggerimenti del presidente della Francia. Il Cremlino riporta in effetti una versione simile a quella dell’Eliseo. Putin, ha aggiunto la nota dei russi, ha detto che un accordo con l’Ucraina sarebbe stato possibile solo se Kiev fosse rimasta neutrale e smilitarizzata e venisse formalmente riconosciuto il controllo russo sulla Crimea.