Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha fatto più dura la posizione di Washington verso il Venezuela dichiarando “l’emergenza nazionale” davanti al Paese sudamericano per “la minaccia inusuale e straordinaria alla sicurezza nazionale e politica estera”. Il passo forte della Casa Bianca verso Caracas da quando Maduro è al potere nel 2103 è accompagnato da sanzioni verso sette alti funzionari venezuelani. La dichiarazione di emergenza nazionale è lo strumento che consente all’esecutivo, in determinate circostanze, di spingersi più in là di ciò che ha approvato il Congresso e imporre sanzioni contro un Paese.