Il governo tedesco ha annunciato che ritirerà i suoi militari dal Mali entro il 2024. La missione tedesca lascia dunque il Paese africano seguendo l’esempio della Francia a inizio 2022. L’esercito tedesco è parte della missione Minusma dell’Onu. I miitari di Berlino hanno denunciato le tante difficoltà a compiere le loro azioni di ricognizione dopo che i golpisti che governano in Mali hanno vietato i voli aerei. Nel Paese sono anche presenti i mercenari del gruppo Wagner, vicini alla Russia di Putin, che appoggiano il governo golpista. Le autorità tedesche hanno garantito che la missione sarà comunque rinnovata per il 2023. Come da prassi, la Germania può inviare i suoi soldati all’estero se c’è il mandato parlamentare, mandato che viene concesso solo di un anno e poi eventualmente rinnovato. Berlino è presente in Mali con la missione Onu fin dal 2013.