Qual è la dottrina di Kamala Harris in politica estera? Cosa farà la candidata democratica se viene eletta presidente?
La dottrina di politica estera di Kamala Harris, in quanto Vicepresidente degli Stati Uniti sotto l’amministrazione di Joe Biden, riflette in larga misura le priorità e gli obiettivi dell’amministrazione Biden. Tuttavia, alcune delle sue posizioni e visioni individuali possono essere delineate sulla base delle sue dichiarazioni e delle sue azioni politiche precedenti.
Principi chiave della politica estera di Kamala Harris
- Multilateralismo e Alleanze:
Kamala Harris ha sostenuto un approccio multilaterale alle relazioni internazionali, enfatizzando l’importanza di lavorare con alleati e partner globali. Questo include il rafforzamento delle istituzioni internazionali come le Nazioni Unite, la NATO e l’Organizzazione Mondiale della Sanità. -
Democrazia e Diritti Umani:
La promozione della democrazia e la protezione dei diritti umani sono stati temi centrali per Harris. Ha evidenziato la necessità di contrastare regimi autoritari e sostenere i diritti civili e politici a livello globale. -
Cambiamento Climatico:
Harris ha riconosciuto il cambiamento climatico come una delle principali minacce globali. Ha sostenuto politiche internazionali per ridurre le emissioni di gas serra e promuovere energie rinnovabili, collaborando con altri paesi per affrontare la crisi climatica. -
Sicurezza Nazionale e Contrasto al Terrorismo:
Harris ha sottolineato l’importanza di una strategia di sicurezza nazionale che comprenda sia misure militari che diplomatiche. Ha promosso un approccio integrato per combattere il terrorismo, che include anche la prevenzione della radicalizzazione e il rafforzamento delle capacità dei paesi partner. -
Relazioni Commerciali:
Ha sostenuto politiche commerciali che promuovano equità e protezione per i lavoratori, cercando di stabilire accordi commerciali che includano clausole sui diritti dei lavoratori e standard ambientali. -
Competizione con la Cina:
La gestione della crescente influenza della Cina è una componente cruciale della politica estera di Harris. Ha sostenuto un approccio che bilanci la competizione economica con la cooperazione su questioni globali come il cambiamento climatico e la sicurezza sanitaria.
Ruolo di Kamala Harris nelle politiche specifiche sullo scacchiere globale
- Asia-Pacifico:
Harris ha partecipato attivamente alla definizione della strategia degli Stati Uniti nella regione Indo-Pacifica, cercando di rafforzare le alleanze esistenti e formare nuove partnership per contrastare l’influenza cinese. -
America Latina:
Ha sostenuto politiche volte a migliorare le relazioni con i paesi dell’America Latina, affrontando le cause profonde dell’immigrazione irregolare attraverso investimenti in sviluppo economico e sicurezza. -
Medio Oriente:
Harris ha appoggiato il ripristino dell’accordo nucleare con l’Iran (JCPOA) come mezzo per prevenire la proliferazione nucleare e ha sostenuto una soluzione a due stati per il conflitto israelo-palestinese. -
Europa:
Ha lavorato per rafforzare le relazioni transatlantiche, sottolineando l’importanza della NATO e la necessità di collaborare con l’Unione Europea su una vasta gamma di questioni, tra cui la sicurezza e il commercio.
Conclusioni
La dottrina di politica estera di Kamala Harris è caratterizzata da un forte impegno verso il multilateralismo, la promozione della democrazia e dei diritti umani, e un’attenzione particolare al cambiamento climatico. In qualità di Vicepresidente, il suo ruolo è stato quello di supportare e promuovere le priorità dell’amministrazione Biden, pur portando la sua prospettiva e le sue esperienze uniche nelle discussioni e nelle decisioni di politica estera.