Il Procuratore capo del Kenya viole vederci chiaro dopo la spinosa vicenda elettorale. Così, ordina un’inchiesta sulla Commissione Elettorale che lo scorso agosto aveva riconosciuto la vittoria elettorale di Kenyatta con un margine di 1,4 milioni di voti. Come noto, l’opposizione kenyana aveva contestato l’esito elettorale del 8 agosto, facendo riferimento a presunti hacker intervenuti nella fase ci conteggio dei voti. La Corte Suprema ha poi annullato quel voto riconoscendo alcune irregolarità e la mancanza di trasparenza. I giudici della Corte hanno quindi stabilito di tornare alle urne, fissando inizialmente la data del 17 ottobre poi rinviata al 26 ottobre. Intanto, il capo procuratore del Kenya ha chiesto alla polizia di indagare se sono stati commessi reati o irregolarità da parte dei membri della Commissione Elettorale.