L’ex-presidente degli Stati Uniti è morto. Jimmy Carter è stato un grande presidente.
Jimmy Carter è morto. Aveva scelto le cure palliative a casa anziché le cure e interventi in ospedale. Jimmy Carter, 100 anni, è stato un grande presidente e un combattente nato. Tutta la sua vita, che ha raccontato nella sua autobiografia A full Life, è stata intensa, fatta di sfide coraggiose sia nella vita sia nella politica.
L’ex-presidente degli Stati Uniti, democratico, è stato alla Casa Bianca dal 1976 al 1980. Sconfisse Gerald Ford, repubblicano, e fu a sua volta sconfitto da Ronald Reagan.
La sua politica estera ha portato risultati importanti. Gli accordi di Camp David nel 1979 tra Israele e Egitto, firmati dal presidente egiziano Sadat e dal premier israeliano Begin, portarono al riconoscimento reciproco tra i due Stati. E cambiarono la storia del Medio Oriente.
Fu grazie a lui che si arrivò alla firma del Salt II, l’accordo per la limitazione delle armi strategiche con l’Unione Sovietica. Sempre con lui vennero ristabilite le relazioni diplomatiche con la Cina. Il momento più difficile, che gli costò probabilmente la rielezione, fu la crisi di Teheran durante la rivoluzione di Khomeini. I diplomatici americani dell’ambasciata Usa furono presi in ostaggio e iniziò una lunga trattativa a distanza.
Carter ha creato una Fondazione, il Carter Center, e ha scritto diversi libri che richiamo qui. Ha sempre lavorato sui temi della pace, ottenendo anche il premio Nobel. Jimmy Carter, un grande presidente.
