L’annunciata offensiva russa di primavera è iniziata. L’intelligence ucraina sostiene che ci sono 160 militari cinesi a fianco dei russi.
La Russia ha già iniziato l’offensiva militare di primavera. Lo ha detto Oleksandr Syrskyi, capo delle forze armate ucraine, in un’intervista citata dal Kiev Independent.
L’attacco russo arriva nel momento in cui l’intelligence ucraina ha rivelato che ci sono almeno 160 militari cinesi a combattere a fianco della Russia.
Come abbiamo già pubblicato, due soldati cinesi sono stati catturati dall’esercito ucraino. Il quotidiano di Kiev riporta che uno dei due cinesi ha confessato di avere pagato circa 3000 dollari a un intermediario cinese per unirsi ai russi nella guerra contro l’Ucraina con la promessa di ottenere la cittadinanza russa.
Il governo di Pechino ha spiegato che sta facendo tutte le verifiche, ribadendo che ai cittadini cinesi è proibito partecipare a conflitti armati all’estero.
Tornando all’offensiva militare russa, gli ucraini ritengono che le operazioni belliche di Mosca siano raddoppiate nel giro di una settimana.
Nonostante il pressing russo, la contraerea di Mosca denuncia almeno 158 attacchi ucraini con droni. Le zone colpite sono la Crimea occupata e alcune regioni russe come l’Ossezia del Nord. Obiettivi degli attacchi sono le basi aeree militari di Mosca.