Notiziario Estero – Verso la fine il Trattato Inf che vieta i missili di breve e media gittata. La Russia annuncia nuovi sistemi missilistici.
La Russia annuncia nuovi sistemi missilistici. La notizia implicita però è un’altra: la Russia esce dal Trattato Inf, che vieta i missili di breve e media gittata. Vladimir Putin aveva appena deciso di sospenderlo per sei mesi dopo la scelta di Donald Trump di abbandonarlo. L’esercito russo -ha comunicato il ministro della difesa- si doterà nel giro di due anni di nuovi missili lanciati da terra. Un annuncio equivalente a ammettere che la scelta sul Trattato Inf è già presa: tra sei mesi Mosca abbandonerà il Trattato che sarà cancellato definitivamente. La corsa agli armamenti è quindi già cominciata. Mosca aveva mandato a Washington un messaggio chiaro: dispieghiamo i missili solo se li mettono gli Stati Uniti. Una dichiarazione volta a rafforzare l’accusa russa agli americani di essere i responsabili della demolizione del Trattato e della corsa al riarmo. Poi però la Russia annuncia nuovi sistemi missilistici. E’ la tipica strategia a cui il Cremlino ci ha abituato. Accusare i rivali, negare l’evidenza e fare tutto e il contrario di tutto. L’accordo antimissili del 1987 non esiste più. Stati Uniti e Russia lo hanno sepolto e l’annuncio di Mosca di volere costruire nuovi razzi ha messo fine a ogni illusione di una retromarcia. Inf o non Inf non è più questo il problema.