Site icon Notiziario Estero

Inauguration Day: i cinque progetti di Donald Trump

Inauguration day i cinque progetti di Donald Trump

Donald Trump si è insediato ufficialmente alla Casa Bianca. E’ il 47° presidente degli Stati Uniti. I cinque progetti che ha lanciato nel suo discorso.

Donal Trump è ufficialmente da oggi il 47° presidente degli Stati Uniti d’America. La cerimonia di insediamento e di giuramento si è svolta alla Rotonda del Campidoglio. Come prevede il protocollo era presente il presidente uscente Joe Biden e la moglie Jill.

Trump ha letto un discorso di 2900 parole, il doppio di quello del 2017 quando si insediò per la prima volta alla Casa Bianca. Erano presenti autorità da tutto il mondo. Per l’Italia era presente la premier Giorgia Meloni, seduta a fianco del presidente argentino Milei.

Nel suo intervento Trump ha attaccato i democratici ma anche alcuni esponenti del suo partito che lo avevano criticato in precedenza. Oltre alla retorica in forte stile patriottico (“L’America è tornata” è stato il mantra), il neo-presidente Usa ha annunciato quelli che saranno alcuni dei suoi progetti politici. Vediamo i cinque più rilevanti.

  1. Stop al green deal. Quello che è stato il sogno e il progetto di Barack Obama e poi ripreso da Biden sarà messo in cantina. Donald Trump non ha mai fatto mistero di non avere alcun interesse per la lotta ai cambiamenti climatici, per i Cop dell’Onu, per la sostenibilità ambientale. Pertanto, le politiche verdi non rientrano nella sua agenda politica.
  2. Fermare tutte le guerre. Trump ha detto di voler essere un presidente pacificatore  e unificatore.
  3. Obiettivo Marte. Trump ha detto che gli Stati Uniti pianteranno la loro bandiera su Marte. Il passaggio è un ammiccamento a Elon Musk, grande sostenitore (e foraggiatore) della sua campagna elettorale. Musk contraccambia sorridendo alla promessa di Trump.
  4. Riprendiamoci il Canale di Panama. Il presidente è intenzionato a riprendere il Canale che gli Usa hanno costruito grazie a ingenti investimenti e finanziamenti. Secondo “The Donald” non è giusto che il Canale sia controllato dal governo panamense visto lo sforzo economico che gli Stati Uniti hanno sostenuto nel 1904 quando iniziò la costruzione del Canale. Il governo panamense ha già risposto che il Canale resterà di Panama.
  5. Deportazione di milioni di migranti. Trump ha dichiarato il confine messicano una questione di emergenza nazionale. Firmerà il decreto che blocca lo ius soli, cioè la norma che riconosce la cittadinanza americana a chi nasce sul territorio degli Stati Uniti. Trump firmerà il decreto che rinomina il Golfo del Messico in Golfo d’America.
Exit mobile version