Dopo l’adozione da parte del Parlamento europeo e del Consiglio la Commissione europea avvia immediatamente l’attuazione del suo ambizioso piano per gli investimenti esterni (Pie) nell’intento di stimolare gli investimenti in Africa e nel vicinato dell’UE.
Il Parlamento europeo e il Consiglio hanno approvato il Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile, chiave di volta del nuovo piano dell’UE per gli investimenti esterni (PIE) che promuoverà uno sviluppo più inclusivo e sostenibile in Africa e nei paesi del vicinato europeo e stimolerà investimenti pubblici e privati, rimuovendo così alcuni degli ostacoli alla crescita nei nostri paesi partner e delle cause profonde della migrazione irregolare.
Per procedere verso una rapida attuazione del PIE, il comitato strategico del Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile (EFSD), che comprende gli Stati membri dell’UE e la Banca europea per gli investimenti, nonché il Parlamento europeo in veste di osservatore, si riunisce per la prima volta a Bruxelles dove discuterà le diverse proposte della Commissione relative a concreti settori di investimento, i cosiddetti “sportelli di investimento”, che individueranno i settori prioritari per la garanzia dell’EFSD, considerati essenziali per la creazione di posti di lavoro dignitosi e sostenibili in Africa e nel vicinato dell’UE.
I primi sportelli di investimento dovrebbero essere adottati a breve, in modo che il PIE possa iniziare a fare davvero la differenza in loco per i beneficiari.
Contesto
Il piano di investimenti per l’Europa (PIE), proposto dal presidente Juncker nel settembre 2016, sta per diventare operativo dopo soltanto un anno.
Al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile, il PIE integrerà una nuova generazione di strumenti finanziari nelle modalità di assistenza più tradizionali, come le sovvenzioni: si tratta principalmente di garanzie, strumenti di condivisione dei rischi, nonché della combinazione di sovvenzioni e prestiti. Un’assistenza tecnica sostanziale aiuterà i beneficiari a elaborare attività d’impresa e progetti più maturi e finanziariamente sostenibili. L’UE intende inoltre intensificare le relazioni con i paesi partner e instaurare un dialogo strutturato con il settore privato per migliorare il clima degli investimenti e il contesto imprenditoriale nei rispettivi paesi partner.
L’approccio innovativo e globale del PIE si basa su strumenti di finanziamento misto della Commissione che fanno tesoro degli insegnamenti tratti da oltre dieci anni di attività combinate.