Qual è il migliore film mai realizzato sulla guerra? Ne abbiamo visti tanti nel corso degli anni ma ce n’è uno che colpisce in particolare. E non è un film svolto sul campo di battaglia, anzi la guerra proprio non si vede, ma si “sente”. Eccome se si sente. Forse il lungometraggio più bello mai realizzato. Forse meno conosciuto dei “sempre verdi” della cinematografia.
Per me il film migliore di sempre è: Tornando a Casa, del regista americano Hal Ashby. Il film è del 1978 ed è stato presentato al 31° Festival del Cinema di Cannes nel 1979. Un’interpretazione magistrale di John Voight e una splendida Jane Fonda, una colonna sonora eccezionale con il meglio della musica internazionale (Beatles, Rolling Stones, Bob Dylan, Tim Bucley, ecc,). Un film che trascina lo spettatore nell’atmosfera dell’epoca. John Voight e Jane Fonda hanno anche vinto il premio Oscar nel 1979 come miglior attore e attrice dell’anno.
La trama:
l capitano Bob parte per il Vietnam lasciando a casa la moglie Sally. La donna, il cui ruolo fino ad allora era solo quello della “moglie del capitano”, si dà da fare per vivere più indipendentemente, quindi trasloca, acquista una nuova auto, stringe amicizia con Viola e, contrariamente alla volontà del marito che la voleva solo casalinga, si offre volontaria come infermiera all’ospedale dei reduci dal Vietnam. In questo ambito conosce Luke, un ex-soldato rimasto paralizzato alle gambe con il quale instaura prima un rapporto di profonda amicizia ed in seguito una relazione amorosa. Bob nel frattempo si ferisce e viene fatto tornare in patria. Frustrato per non essere diventato un eroe (si è sparato da solo per sbaglio mentre stava andando alle docce) e profondamente cambiato dalla guerra, torna a casa distante e depresso. L’FBI intanto è in possesso di filmati riguardanti il tradimento della moglie; Luke infatti aveva fatto propaganda contro la guerra e venne perciò pedinato. La documentazione viene mostrata al capitano che fuori di sé torna a casa puntando un fucile contro la moglie ma desiste grazie all’intervento di Luke. Nel finale, Bob si uccide nuotando nel mare fino allo sfinimento.