Con la rimozione dal potere di Robert Mugabe in Zimbabwe, se ne va uno dei padri padroni dell’Africa, presidenti che si sono trasformati in dittatori sanguinari ed hanno usato il pugno di ferro contro il loro stesso popolo.
In Africa la distribuzione della ricchezza è molto sbilanciata ed esistono pochi dittatori ed oligarchi ricchissimi e tante persone che invece non hanno niente, sono prive di ogni diritto e di ogni dignità umana. In molti casi i dittatori africani sono stati eletti dal popolo con regolari elezioni e una volta saliti al potere hanno modificato le leggi e la costituzione per prolungare il loro potere a vita e togliere ogni diritto di replica alle opposizioni.
Il potere di Mugabe si è sempre basato sull’uso della forza, sulle minacce e sulle intimidazioni e lo stesso si può dire per altri feroci dittatori come Teodoro Obiang Nguema in Guinea Equatoriale,
Iasaias Afewerki in Eritrea, Omar Hasan Ahmad al-Bashir in Sudan e altri. Tutti questi potenti sanguinari usano il denaro che sarebbe destinato al loro popolo per i loro scopi personali, diventano trafficanti di armi e droga, signori della guerra senza scrupoli e anche sfruttatori di esseri umani senza alcun rispetto per i loro compatrioti.
Dove ci sono le dittature prolifera in molti casi anche il terrorismo internazionale perché molti di questi sanguinari capi di Stato finanziano le organizzazioni terroristiche e le usano per arricchirsi ancora di più alle spalle dei tanti che subiscono gli attentati e tutti gli orrori di una guerra che non capiscono e non avrebbero mai voluto combattere. Corruzione diffusa e traffici illeciti sono alla base del nascere di questi regimi del terrore che usano la violenza per sottomettere una popolazione allo stremo che si ritrova priva di tutti i beni di prima necessità e di qualsiasi diritto umano.
L’Africa, terra di forti contrasti, ha visto nel tempo il sorgere di grandi civiltà che hanno lasciato una eredità immensa nel corso della storia ed anche di alcune delle più spietate e crudeli dittature che purtroppo sono costate la vita a migliaia di persone innocenti.
Valeria Fraquelli