Per chi vuole cominciare il running, l’autunno è la stagione giusta. Ecco i benefici della corsa prima dell’arrivo dell’inverno.
Chi non ha grandi pretese sul running ma vuole cominciare a correre per il gusto di stare in forma e sentirsi bene, allora il momento giusto per uscire in strada e fare running è l’autunno. I benefici della corsa, soprattutto per i principianti, sono ottimi in questa stagione, la migliore insieme alla primavera.
In autunno si corre bene perché le temperature, ancora non troppo fredde, favoriscono il movimento all’aperto. Il consiglio è di indossare, oltre a un buon paio di scarpe per il running, un abbigliamento sportivo adatto alla stagione. Evitare di fare i superuomini con magliette e pantaloncini corti. Servirebbe solo a farvi prendere un malanno. Sconsigliato anche fare sedute di allenamento con la pioggia, a meno che non siate ben allenati e runners costanti. Se siete alle prime armi, o se fate la corsetta per rilassarvi sentendo magari musica, lasciate stare.
Ma torniamo al running autunnale. Quali sono i benefici della corsa in questa stagione? Se state progettando di avviare un’attività sportiva costante, l’autunno è il momento migliore. Siete più stimolati nella corsa grazie alle temperature più basse dopo la calura estiva. E siete più riposati perché cominciate un’attività in un momento in cui c’è stata la ripresa lavorativa (o universitaria) e non siete ancora nella situazione di giugno e luglio in cui non si vede l’ora di smetterla col lavoro e partire per le vacanze.
In autunno potete darvi l’obiettivo di riuscire a fare entro la primavera alcune distanze lunghe, o magari provare una mezza maratona o addirittura una maratona. Cominciare questa programmazione in primavera è più difficile perché poi c’è di mezzo l’estate e allenarsi con lunghi a giugno o luglio diventa difficile.
La corsa in autunno vi fa sentire meglio sul lavoro e nella routine quotidiana. Vi sentirete meno stanchi e più in forma a differenza di chi invece non fa nulla a livello sportivo. Confrontatevi con le vostre conoscenze, i colleghi o gli amici, e vedrete che l’autunno fa sentire stanchi molti di loro. Non voi che fate la vostra corsa periodicamente. Correre inoltre migliora l’umore e vi rende più tonici.
Ma quanto bisogna correre? Se non siete ben allenati non dovete esagerare. Consigliamo di cominciare con 3 km per tre volte la settimana. Quando vi sentite bene portateli a 5 km. Chi poi vuole continuare e ha tempo di farlo può tentare la sfida di arrivare a 10 km. Le distanze più lunghe possono essere programmate nei fine settimana, sabato o domenica. Il vero successo è arrivare a fare 15 o 20 km. Dopo si deve scegliere. O ci si attesta su queste distanze oppure si aumenta con obiettivo maratone e prepararsi per la mitica 42 km.
I benefici della corsa in autunno dipendono anche dall’alimentazione. Occorre fare il sacrificio di controllarsi mantenendo un buon programma alimentare. Quindi, dopo una seduta di allenamento, si tratti di 3, 5 o più km, a tavola bisogna controllarsi. In questa stagione per esempio siamo poco stimolati a bere. Al termine di un allenamento invece bisogna bere molto. Perché recuperiamo i sali minerali e perché bere aiuta a stabilizzare la pressione. Inoltre, bevendo diminuisce il senso di fame. Tra gli alimenti ricordiamo i carboidrati e verdure di stagione. Bene le proteine, senza esagerare, da evitare i grassi e i dolci.