Cessate il fuoco prolungato e ritorno graduale degli sfollati nel nord della Striscia di Gaza. Sono i due pilastri di un piano elaborato da un’iniziativa degli Stati Uniti e presentato ad Hamas.
Il movimento islamico ha accettato la proposta, secondo quanto trasmesso dal network Al-Arabya- e ha comunicato che una delegazione andrà al Cairo per discutere i dettagli del piano Usa. Nella capitale egiziana sono iniziati lo scorso 3 marzo i colloqui per un cessate il fuoco. I colloqui hanno coinvolto Qatar, Egitto, Stati Uniti e Hamas. La delegazione di Hamas aveva abbandonato di recente il negoziato per Gaza, attualmente in fase di stallo.
Ma il movimento islamista palestinese Hamas ha smentito la notizia secondo cui avrebbe ricevuto e approvato un nuovo piano per un cessate il fuoco “prolungato” nella Striscia di Gaza.
Intanto, si intensificano gli scontri tra Hezbollah e israeliani al confine tra Israele e Libano. Il movimento sciita filo iraniano, operativo nel Libano meridionale, ha lanciato la più pesante offensiva di missili contro Israele dall’inizio del conflitto. Sono almeno 100 quelli lanciati oggi sul territorio israeliano.