Europa Russia: è alta tensione sul volo MH17 abbattuto nel 2014

Nato e Ue contro Mosca. Al centro dello scontro politico l’abbattimento dell’aereo malese MH17 colpito a luglio 2014 dall’aviazione russa.


Le nuove rivelazioni emerse su un episodio chiave della guerra in Ucraina hanno fatto riemergere il malessere tra l’Europa e la Russia.
Unione Europea e Nato hanno richiesto alla Russia di ammettere le responsabilità per l’abbattimento dell’aereo di linea MH1. Il, velivolo della compagnia aerea Malasya Airlines è stato abbattuto nel luglio 214 mentre viaggiava lungo la rotta Amsterdam Kuala Lumpur.
Fu uno degli episodi più tragici durante la guerra di Ucraina e che costò la vita a 298 persone, la maggior parte olandesi.
La presa di posizione della Nato e dell’Ue è arrivata il giorno dopo che la commissione di indagine su quella catastrofe aerea ha reso noto che fu un missile lanciato da un’unità militare russa a Donetsk, in Ucraina, a colpire e abbattere l’aereo delle linee aeree malesi.
La Russia nega ogni responsabilità su quello che accadde e attribuisce ogni colpa all’Ucraina.
Quasi quattro anni dopo quella tragedia, qualcosa comincia dunque a schiarirsi. “L’Unione Europea ha fatto un richiamo alla Federazione Russa perché ammetta le sue responsabilità nell’abbattimento dell’aereo di linea”, ha dichiarato alla stampa l’Alto Rappresentante dell’Ue Federica Mogherini.
L’Ue ha appoggiato pienamente la risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu che esige spiegazioni ai responsabili dell’abbattimento.
Anche la Nato ha preso una posizione sulla vicenda. Il segretario generale dell’Alleanza Atlantica ha detto che i responsabili di quella tragedia devono rendere conto di quanto è successo.
All’Unione Europea e alla Nato si uniscono le voci di Germania, Olanda e Australia, i tre Paesi a cui appartenevano la maggior parte delle vittime. Tutti attribuiscono alla Russia la responsabilità dell’abbattimento.
Intanto, un gruppo di familiari dell’aereo colpito ha detto che farà demanderà la Russia davanti al Tribunale per i diritti umani con sede  Strasburgo.
 

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