Proseguiamo la rassegna dedicata alle esperienze editoriali. Intervista al Ceo e al Condirettore di Paesi Edizioni.
Una bella realtà editoriale romana dal respiro internazionale. Si chiama Paesi Edizioni ed è una delle esperienze editoriali più interessanti degli ultimi anni.
La casa editrice è specializzata nelle pubblicazioni internazionali di qualità che abbracciano idealmente tutti i paesi del mondo, come vuole il nome, senza tralasciare l’Italia
Ho chiesto al Ceo e direttore editoriale, Luciano Tirinnanzi, e a Rocco Bellantone, condirettore, di raccontare in pillole questa avventura editoriali. Di seguito l’intervista.
1) Paesi Edizioni ha un taglio editoriale fondato sulla saggistica, in particolare sui grandi temi di carattere internazionale e socio-economico. Com’è nata e come si è sviluppata l’idea
Essendo un collettivo di giornalisti professionisti ,specializzati nei settimanali e mensili, abbiamo sempre avuto la tensione verso le inchieste e gli approfondimenti. Da qui il desiderio di realizzare prodotti sempre più approfonditi ma che al contempo fossero di attualità. Da qui l’idea di strutturarsi quale casa editrice e di puntare sulla saggistica.
2) Un po’ di storia della casa editrice?
Nasciamo nell’autunno del 2017 nel cuore di Roma, a due passi dal museo Macro, che da subito è diventata un po’ la nostra seconda casa. Anche perché all’epoca non avevamo una sede tutta nostra, sempre divisi tra viaggi e tour de force per arruolare nuovi autori. Oggi abbiamo espanso i nostri orizzonti, acquisito moltissimi autori, pubblicato oltre 100 libri (eBook compresi), e ci siamo trasferiti armi e bagagli a Flaminio, dove contiamo di restare molto a lungo. Prossimo obiettivo: sviluppare collane di romanzi e uno spin off della casa editrice per ragazzi.
3) Qual è il vostro target di lettori?
Tendenzialmente – è l’avverbio preferito della nostra responsabile dei diritti esteri – il target è dai 25 anni in su, la maggior parte dei quali interessati alla geopolitica e alle relazioni internazionali. Ma da qualche tempo notiamo un crescente interesse del pubblico eminentemente femminile e dei minorenni, specialmente alle fiere e alle presentazioni di libri, dove il contatto diretto permette di raccontare meglio la nostra visione.
4) Quali sono gli autori più importanti che avete pubblicato? Spesso compaiono nomi di giornalisti, analisti o studiosi anche di livello internazionale.
Senz’altro dobbiamo citare la russista Anna Zafesova, l’ex capo analista dei servizi segreti Alfredo Mantici, l’ex numero uno dell’EMA Guido Rasi, oltre a contributi a vario titolo di colleghi come Bruno Vespa, Toni Capuozzo, Giampiero Mughini, Vittorio Sgarbi, Lucia Annunziata, Ugo Magri, e Fausto Biloslavo, e il caporedattore di Skytg24 Federico Leoni, il cui libro è appena stato venduto anche in Spagna. Non citeremo invece i politici, per non fare torto a nessuno!
5) Quanto è difficile oggi tenere in piedi un mercato editoriale?
Difficilissimo. Non solo per la concorrenza agguerrita e lo scarso numero di lettori in confronto al resto d’Europa. Anche perché la sfida del digitale ci pone di fronte a scelte avventurose e investimenti che non sempre pagano, senza contare che la pubblica amministrazione ci lascia le briciole e anziché assistere, complica ogni opportunità che pure crea. Noi abbiamo scelto di continuare a investire sulle persone e sulle loro idee, che non mancano, e questo ci ha ben ripagato sinora, ma aprirsi a settori inesplorati per essere una casa editrice generalista è un traguardo arduo da mantenere.
6) Avete uno sviluppo editoriale anche estero o siete inseriti in qualche rete di case editrici?
Dal 2021 siamo andati in controtendenza rispetto alla pandemia e abbiamo scelto di investire ancora anziché chiuderci in noi stessi. In questo modo abbiamo partecipato a fiere internazionali e iniziato a vendere i diritti dei nostri autori all’estero. Un salto di qualità che ci dà molta fiducia per il futuro.
7) Sostenete o partecipate a festival di libri o di letteratura, o organizzate incontri con gli autori per il pubblico?
Siamo partiti proprio da lì, dalle presentazioni e dal contatto col pubblico. Roma, Torino e Milano sono appuntamenti irrinunciabili per noi, che ci mettiamo sempre la faccia. Sulla nostra credibilità, qualità e trasparenza abbiamo creato il nostro presente e futuro.
8) Prospettive di sviluppi futuri?
Romanzi e libri per ragazzi, orientati ai temi a noi più cari: l’intelligence e la geopolitica. Storie avvincenti per avvicinare un pubblico sempre più largo.