(da agenzia Agi)- Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha vinto la sua sfida: il filo-islamico partito della Giustizia e dello Sviluppo (Akp) ha ottenuto il 49,3% dei voti e si aggiudica la maggioranza assoluta dei seggi nel Parlamento turco, 315 seggii su 550.
Con il 99% delle schede scrutinate, il partito filo-curdo Hdp ha centrato comunque l’obiettivo di entrare in Parlamento grazie al 10,4% dei voti (la soglia di sbarramento era del 10%) che gli varra’ 59 seggi. Tengono i kemalisti laici del Chp che confermano il risultato di cinque mesi fa e i loro 132 seggi, attestandosi intorno al 25,3% e con questo riducono 132 seggi.
In calo i nazionalisti repubblicani, scesi dal 16,3 al 12% e con un numero di deputati dimezzati, da 80 a 42. Il dato piu’ eclatante e’ la crescita dell’Akp di Erdogan che dalle ultime elezioni del 7 giugno ha guadagnato nove punti percentuali, portando cosi’ il proprio numero di deputati da 258 a 315, ben oltre la maggioranza assoluta di 276, necessaria a governare da solo, e molto vicino alla maggioranza qualificata di 330, richiesta per cambiare la Costituzione e realizzare il progetto presidenzialista.