La Turchia getta benzina sul fuoco acceso da Donald Trump riconoscendo Gerusalemme capitale di Israele. Il presidente Recep Tayyp Erdogan ha annunciato l’intenzione di portare l’ambasciata turca a Gerusalemme est. Un modo per riconoscere di fatto la Città Santa capitale. Ma non di Israele. Capitale della Palestina. Erdogan dà seguito all’orientamento espresso nel summit dello scorso 13 dicembre dell’Organizzazione della cooperazione islamica, che include 34 leader di Stati musulmani. Nella dichiarazione finale i leader musulmani hanno riconosciuto Gerusalemme est come capitale della Palestina e invitato tutti gli Stati a fare altrettanto. Una risposta al presidente degli Stati Uniti e al premier israeliano Benjamin Netanyahu che nei giorni scorsi ha detto che arriveranno altre ambasciate a Gerusalemme. Per ora, soltanto quella ipotetica e provocatoria della Turchia.
Ad onor del vero repubblica Ceca e Russia hanno già riconosciuto Gerusalemme ovest come capitale.