Il centrodestra si aggiudica le elezioni parlamentari della Repubblica Ceca che si sono tenute il 9 ottobre. Spolu, partito di centrodestra e all’opposizione, ha sconfitto Azione del Cittadino Scontento (Ano), forza di governo liberal-conservatore del primo ministro Andrej Babis, 67 anni. Spolu ha ottenuto il 27,62% superando di misura Ano che ha avuto il 27,3% dei consensi. Il gruppo di opposizione Pirati, Sindaci e Indipendenti si è collocato in terza posizione con il 15,47% delle preferenze. La maggioranza possibile in parlamento dovrebbe venire dall’alleanza tra Spolu e Pirati, Sindaci e Indipendenti, che avrebbero i numeri per formare il nuovo governo grazie ai circa 108 seggi su 200 dell’assemblea legislativa di Praga. Il partito comunista e i socialdemocratici, che sostenevano il premier Babis, non sono entrati in Parlamento per la prima volta dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. L’opposizione ha condotto una campagna elettorale accusando il premier di poca trasparenza, di aver fatto aumentare il debito pubblico e avere gestito male la pandemia. Ora la sfida principale del nuovo governo sarà quella di contenere il debito in rapida crescita. Petr Fiala, 57 anni, è il leader di Spolu ed è stato un docente di scienze politiche. Ha dichiarato che la Repubblica Ceca ha la possibilità di rimanere parte dell’Europa democratica.