Secondo i sondaggi israeliani, lo schieramento di centrosinistra, composto dai laburisti di Isaac Herzog e dal partito ‘Hatnua’ di Tizpi Livni, è in testa. Lo insegue il Likud del premier Benyamin Netanyahu. Nel primo sondaggio condotto da Canale 10, all’alleanza Herzog-Livni andrebbero 24 seggi (su 120) del Parlamento (Knesset) contro i 20 del Likud. Nel secondo – di Canale 2 – il centrosinistra avrebbe 25 seggi contro i 23 di Netanyahu.
Intanto, emerge nel centro-destra israeliano il nervosismo di Netanyahu. Il premier ha accusato ”governi scandinavi” di aver finanziato i suoi oppositori politici al fine di rimuoverlo dall’incarico. Dopo aver già denunciato in termini generali che ”e’ in atto uno sforzo mondiale per abbattermi” oggi, in un’intervista ad una radio privata, ha precisato: ”Governi della Scandinavia finanziano con milioni di dollari la campagna organizzata per abbattermi”. L’intervento di Netanyahu ha scatenato il web e c’e’ chi prevede con ironia che ”il giorno del voto le strade di Israele saranno intasate di slitte trascinate da renne, inviate da governi scandinavi per portare alle urne tutti gli oppositori del premier”.