Capire il diritto internazionale. Cos’è l’exequatur nel diritto consolare?
La manifestazione di volontà dello Stato ospite a autorizzare lo svolgimento delle funzioni del Console di uno Stato straniero si chiama exequatur.
In parole più semplici, lo Stato territoriale nel quale il Console di un altro Stato deve operare dà un consenso a svolgere l’attività. L’exequatur è dunque l’autorizzazione concessa dallo Stato per abilitare il Console a eseguire le sue funzioni. E esprime la volontà dello Stato a consentire che una potenza straniera eserciti attività sul proprio territorio.
Invece la nomina del Console è un atto di volontà dello Stato di cui il Console è un organo. Per esempio, sarà il Ministero degli Esteri a individuare e nominare un console in uno Stato, ma sarà l’autorità di quello Stato a concedere l’exequatur, cioè l’autorizzazione.