Il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio cerca nuove opportunità per le imprese italiane durante la sua missione in Arabia Saudita e Giordania.
La diplomazia economica del Ministero degli Esteri italiano passa dal Medio Oriente. Il ministro Luigi Di Maio, che guida la Farnesina, ha visitato ufficialmente Giordania e poi Arabia Saudita. Obiettivo delle due missioni, come ha dichiarato lo stesso Di Maio alla vigilia del viaggio, è di trovare opportunità di lavoro e investimento per le imprese italiane nei due Paesi.
Il Ministro cerca dunque un terreno favorevole per lo sviluppo del made in Italy. Il capo della diplomazia italiana ha incontrato proprio ieri nella città storica di Al-Ula il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman. Il colloquio ha toccato temi del Memorandum d’intesa per il dialogo strategico firmato da Arabia Saudita e Italia in questi giorni durante il viaggio del ministro degli esteri italiano. Al centro dell’accordo c’è la cooperazione bilaterale. Tra i temi della cooperazione italo-saudita ci sono quello commerciale, politico, culturale e della sicurezza. Tutti ambiti che si sono sviluppati con ottimi risultati nell’ambito della collaborazione tra sauditi e italiani. Di Maio ha anche elogiato l’Arabia Saudita per la decisione presa nel Consiglio di Cooperazione del Golfo di porre fine all’embargo al Qatar iniziato nel 2017. Tra Italia e Arabia Saudita è avvenuto anche il cambio di testimone tra Roma e Riad per la guida del G20. Nel 2020 è stato presieduto dal paese arabo, nel 2021 la presidenza spetta all’Italia.
Nell’ambito degli scambi commerciali, l’Italia è un partner privilegiato del regno, posizionandosi al nono posto nella classifica dei Paesi fornitori dell’Arabia Saudita, con l’export verso il Paese del Golfo che nel 2019 ha raggiunto i 3,279 miliardi di euro, con una crescita del 6 per cento rispetto al 2018.
