I ministri degli esteri dei due Paesi latinoamericani concordano sulla normalizzazione dei loro rapporti bilaterali. Colombia e Venezuela pronte a riprendere le relazioni diplomatiche.
Colombia e Venezuela nomineranno nuovi ambasciatori nelle rispettive capitali quando il presidente eletto colombiano Gustavo Petro entrerà in carica il prossimo settembre nel tentativo di ricostruire le relazioni diplomatiche dopo anni di tensione.
La decisione è stata annunciata in una dichiarazione congiunta dal ministro degli Esteri venezuelano Carlos Faria e dal futuro ministro degli Esteri colombiano Alvaro Leyva dopo un incontro nella città di confine di San Cristobal.
Leyva ha letto una dichiarazione in cui afferma che entrambi hanno “espresso il desiderio di progredire su un programma di lavoro verso la graduale normalizzazione delle relazioni bilaterali dal 7 agosto nominando ambasciatori e funzionari diplomatici e consolari”.
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Hanno anche riaffermato “la loro volontà di compiere sforzi congiunti per garantire sicurezza e pace al confine dei nostri due Paesi”, ha aggiunto.
Le relazioni tra Colombia e Venezuela sono state difficili per anni per una serie di questioni, tra cui un aumento del numero di migranti venezuelani che attraversano il confine condiviso dei paesi nel mezzo di una crisi socioeconomica nel loro paese.
Il confine di 2.219 km (1.379 miglia) è stato teatro di scontri tra gruppi armati, inclusi dissidenti dell’Esercito di liberazione nazionale (ELN) e delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (FARC).
