La politica del presidente Petro ce l’ha fatta. Il governo della Colombia e i ribelli dell’Eln firmano il cessate il fuoco.
La Colombia e l’Esercito di liberazione nazionale (ELN) – il più grande gruppo ribelle rimasto nel paese – hanno firmato un accordo di cessate il fuoco dopo mesi di negoziati, segnando un’importante pietra miliare nella campagna del presidente Gustavo Petro per la “pace totale”. L’annuncio arriva dopo il terzo round di colloqui, tenutosi nella capitale cubana dell’Avana. Il cessate il fuoco bilaterale nazionale entrerà in vigore il 3 agosto e durerà sei mesi, poiché entrambe le parti cercano di costruire la fiducia.
Lo scorso 15 maggio il presidente colombiano, Gustavo Petro, aveva proposto un nuovo cessate il fuoco all’Esercito di liberazione nazionale (Eln).
A ottobre 2022, il governo colombiano e il gruppo ribelle di estrema sinistra dell’Eln hanno annunciato che riprenderanno i colloqui di pace che avevano interrotto nel 2018.
In Colombia governo e ribelli riprendono i colloqui di pace
