Uno dei simboli della letteratura americana. L’autore che abbiamo amato nel passato.
Ci sono scrittori che non muoiono mai. Quando li scopri e li leggi, li porti sempre con te, o forse sono loro che ti conducono anima, emozioni e sentimenti.
John Steinbeck è uno di loro, anzi è uno di noi.
Steinbeck ha accompagnato il mio percorso culturale giovanile. I suoi libri hanno guidato le mie emozioni nelle lunghe estati milanesi. Nei suoi testi, nelle sue storie della California anni ’30 ritrovavo il calore, il sudore e la fatica che vedevo in tante famiglie degli anni ’80 e ’90 inclusa la mia. C’era disperazione, disgrazie e tristezza, ma anche voglia di riscatto e di combattere. In Steinbeck convivono gli elementi della denuncia sociale e lo sguardo attento su una generazione perduta.
Ecco cinque libri da leggere del grande scrittore californiano.
- Furore, un classico, il capolavoro
- Uomini e topi, fantastico
- L’inverno del nostro scontento, meraviglioso
- Vicolo Cannery, incredibile nella sua semplicità
- La battaglia, bellissimo racconto di una vicenda sociale.