Consigli di lettura su un grande autore americano e uno da escludere. Libri da leggere di Paul Auster.
Ci sono scrittori che non comprendono quando la loro vena creativa è in affanno e rischiano con un libro di mandare al diavolo una produzione letteraria eccezionale e grandiosa. Sto parlando di Paul Auster, un gigante della letteratura americana. Quali sono i libri da leggere?
Auster ha appassionato, e ancora continua a farlo, generazioni di lettori, sognatori iinamorati della creazione di storie. Alcuni suoi libri sono stati “tradotti” sul grande schermo. Come dimenticare lo splendido Smoke con Harvey Keitel e il grande William Hurt, film tratto dalla Trilogia di New York dell’autore di Newark, New Jersey?
Anche Auster, come è successo ad altri scrittori, non ha evitato lo scivolone letterario. Mi riferisco alla sua ultima fatica (4 3 2 1), pubblicato nel 2017 e che ho letto di recente. Un’opera monumentale di oltre 900 pagine che non consiglierei di leggere.
Non è in discussione la capacità letteraria di Auster (uno tra i miei autori preferiti). Troppi riferimenti con descrizioni di dettagli a momenti sessuali, quasi noiosi e imbarazzanti, oltre che devianti della trama complessa e geniale. Lungi dall’essere bacchettone e reprobo ma ho avuto l’impressione che Auster abbia nascosto il blocco creativo dietro gli eccessivi racconti saffici. All’interno di un filo narrativo molto complesso (sono quattro storie diverse del giovane Ferguson) si ha l’impressione che l’autore non sappia come proseguire la storia. Mi sono domandato dov’era finito lo scrittore di Moon Palace o Leviatano.
Ma torniamo ai grandi e veri libri di Paul Auster. Ecco i cinque che preferisco e che sono bibbie della letteratura americana.
Trilogia di New York (1987). Sono tre libri da leggere assolutamente: Città di Vetro, Fantasmi, La stanza chiusa.
Moon Palace (1989).
Leviatano (1992);
Mr Vertigo (1994);
Le follie di Brooklyn.