Come capire il Libano? Una descrizione in pillole dello Stato mediorientale. La sua struttura politica, la crisi economica e, soprattutto, chi governa?
Il Libano vive una situazione politica complessa e instabile, frutto di divisioni storiche, di una struttura statale particolare e della crescente influenza di attori esterni come Iran e Arabia Saudita. In breve, il paese è tecnicamente governato da un sistema di democrazia parlamentare, in cui i principali poteri sono distribuiti tra comunità religiose diverse, ma in realtà, sono anche le milizie e gruppi armati a influenzare profondamente il potere, soprattutto Hezbollah.
Il sistema politico libanese
Il sistema politico del Libano è costruito sul cosiddetto confessionalismo, che assegna le principali cariche dello Stato su base religiosa: il presidente è cristiano maronita, il primo ministro musulmano sunnita e il presidente del Parlamento sciita. Questo sistema è nato come compromesso tra le comunità religiose, cercando di bilanciare il potere tra le varie fazioni. Tuttavia, ha creato inefficienze e corruzione, portando a una paralisi decisionale cronica, in quanto ogni gruppo tende a rappresentare gli interessi della propria comunità piuttosto che quelli nazionali.
L’influenza di Hezbollah
Hezbollah è una milizia sciita con un’ala politica e una militare, nata negli anni ’80 con l’appoggio dell’Iran e la missione di resistere all’occupazione israeliana del Libano meridionale. Oggi, Hezbollah è un attore di spicco non solo in Libano ma in tutta la regione, in quanto rappresenta gli interessi dell’Iran come strumento per contrastare l’influenza israeliana e saudita.
Hezbollah controlla una porzione significativa del Libano meridionale, nonché delle aree di Beirut meridionale, e gode di un arsenale sofisticato rispetto alle forze armate libanesi. Questa forza militare, sommata a una vasta rete di servizi sociali e assistenza offerta alle comunità sciite, ha garantito a Hezbollah una grande influenza e il controllo de facto di alcune zone. Il governo libanese è spesso troppo debole o diviso per contrastarlo e, di fatto, è costretto a coesistere con Hezbollah.
La crisi economica e la governance debole
Dal 2019, il Libano affronta una crisi economica devastante, con il collasso della valuta, la povertà in crescita e un’inflazione galoppante. Questo contesto ha ulteriormente indebolito il governo e ha dato spazio a Hezbollah di rafforzare la propria presa fornendo sostegno alle comunità. Con l’incapacità del governo di gestire la crisi, molti vedono Hezbollah come una delle poche istituzioni capaci di intervenire concretamente, per quanto ciò rappresenti una soluzione parziale e controversa.
Chi governa davvero il Libano?
In sintesi, il governo libanese rimane il riferimento ufficiale del paese, ma il suo controllo è limitato. Hezbollah agisce come uno “stato dentro lo stato”, e la debolezza dello Stato centrale permette al movimento sciita di mantenere un’influenza diretta sul territorio, sulle politiche e, in molti casi, persino sulle istituzioni libanesi.