Caccia russi hanno sorvolato lo spazio aereo a sud dell città di Porvoo, sulla costa del Golfo finlandese. Russia sposta missili balistici a portata nucleare nell’enclave di Kaliningrad, situato tra i Paesi Nato Polonia e Lituania.

Russia provoca a tutto campo nel Mar Baltico e riapre la tensione con Unione Europea, Nato e Stati Uniti. Mosca prova a destabilizzare la regione e mette la Nato e gli Usa sotto pressione.
Il Ministero della Difesa della Finlandia ha annunciato di avere rilevato la presenza di due caccia russi che sorvolavano lo spazio aereo del Paese scandinavo. Si tratta di aerei da combattimento russi Su-27.
L’aviazione militare russa da tempo svolge attività intense sul Mar Baltico. Secondo il Ministero della difesa di Mosca, i caccia russi non hanno violato la sovranità territoriale della Finlandia. I voli dei Su-27, spiegano dal Ministero della Difesa russo, sono attivi nelle acque internazionali del Golfo di Finlandia. Come prevede il diritto internazionale.
Tutto fa pensare però all’ultima provocazione russa. Questa volta seguita alla firma di un patto di cooperazione difensiva con gli Stati Uniti. E’ una dichiarazione di intenti sottoscritta di recente a Helsinki tra il vice-segretario americano alla difesa, Robert Work, e il Ministro finlandese alla difesa Jussi Niinisto. Il trattato non ha forza vincolante e si limita a stabilire uno scambio di informazioni militari tra i due Paesi, addestramento insieme, ricerca. La Finlandia non è un Paese membro della Nato, ma collabora attivamente con i 27 Stati dell’Alleanza Atlantica.
Porvoo si trova a est di Helsinki e a 140 km dalla frontiera russa. La Nato ha più volte denunciato i sorvoli provocatori della Russia nel campo occidentale.
La Russia ha anche spostato a Kaliningrad missili Iskander, missili balistici con capacità di portare testate nucleari. I missili russi Iskander hanno una gettata di circa 700 km. Che significa la possibilità di raggiungere Berlino se lanciati dall’enclave russa. Kaliningrad è un lembo di territorio sotto sovranità russa racchiuso però tra Polonia e Lituania, entrambi Paesi Nato. Secondo i polacchi l’attivismo della Russia nel Baltico è “allarmante”.