I due Paesi, entrambi membri della Nato, hanno firmato un accordo di cooperazione per rafforzare la loro sicurezza.
Bulgaria e Romania hanno firmato a Sofia un accordo di cooperazione internazionale. I due Paesi, entrambi membri della Nato, hanno fatto un ulteriore passo di collaborazione reciproca. A spingerli in questa direzione ha contribuito l’aggressione russa all’Ucraina. Il presidente bulgaro, Rumen Radev, ha incontrato la sua controparte rumena Klaus Iohannis nella capitale della Bulgaria. I due leader hanno discusso diverse questioni, incluso la sicurezza regionale, l’energia e l’economia. In agenda anche la futura adesione di entrambi all’area Shengen. Bulgaria e Romania hanno anche ribadito il loro impegno a impedire l’escalation del conflitto. L’Europa orientale sta progressivamente orientandosi verso forme di cooperazione bilaterale o regionale. La minaccia russa rimescola le carte del mazzo europeo, spingendo la politica internazionale verso nuovi orizzonti.