Un’autobomba è esplosa nella città siriana di Azaz, a nord della provincia di Aleppo. La città è controllata dalle forze di opposizione al regime del presidente siriano Bachar al-Assad. L’ordigno è saltato per aria nei pressi di un mercato affollato della città e ha ucciso almeno sette persone e ferite oltre 30. Azaz è vicino al confine turco ed è sede del governo ad interim siriano composto dalle forze dei ribelli di opposizione. La Siria è spaccata in due: da un lato il governo di Damasco del presidente Assad che ha ripreso il controllo di due terzi del paese grazie agli alleati russi e iraniani; dall’altro le forze ribelli sostenute dalla Turchia che controllano il nordest.