L’autobomba ha ucciso tre persone. L’esplosione è avvenuta vicino alla sede diplomatica degli Stati Uniti di Erbil, capoluogo del Kurdistan iracheno. Tra le vittime non ci sono americani. Il Kurdistan è un alleato fondamentale per gli Stati Uniti e la coalizione che sta combattendo contro lo Stato Islamico. Nihad Qoja, Sindaco di Erbil ha detto alla Reuters che probabilmente “il vero obiettivo era il consolato Usa”. E a Erbil nessuno fa mistero di vedere la mano dell’Isis dietro l’autobomba. “L’Isis ha voluto fare vedere che è presente in città”, raccontano alcuni testimoni all’agenzia Reuters. E l’Isis attraverso la propria agenzia ha ammesso di aver fatto saltare tre autobombe. Una a Erbil. Le altre due a Baghdad. Nella capitale irachena, l’Isis ha firmato i due attentati che hanno ucciso 40 persone.
http://www.youtube.com/watch?v=siJnEj4jHHE