2 italiani morti. Un furgone dentro le Ramblas, cuore della città catalana. Siti web vicino a Isis esultano per attacco a Spagna.
Attacco a Barcellona. Un furgone è entrato nella celebre zona delle Ramblas, cuore della vita notturna e del divertimento della città catalana. I morti sono 14 e almeno 80 feriti. Sono due gli italiani morti.
Intanto il Site Intelligence Group, team americano che monitora i siti e social dei jihadisti, scrive sul suo portale che nel web i jihadisti dell’Isis esultano per l’attentato di Barcellona. Non siamo ancora alla rivendicazione, ma tutto fa pensare che poco ci manca.
Soprattutto se si considera che i servizi di intelligence Usa avevano dato l’allarme. Alcune agenzie internazionali battono la notizia che la Cia aveva avvertito mesi fa le autorità spagnole di un probabile attentato a Barcellona. Ora si aprirà il dibattito sulle responsabilità o meno della task force anti terrorismo spagnola.
Il quotidiano spagnolo El Paìs ha pubblicato il nome dell’unico arrestato finora per l’attentato. Si chiama Driss Oukabir, e ha origini marsigliesi. Secondo la polizia spagnola è lui l’uomo che ha noleggiato il furgone. Potrebbe però avere complici, quindi non si escludono altri arresti.
Il furgone è entrato nel pomeriggio nelle Ramblas colpendo i pedoni in giro per la città. Secondo alcuni testimoni l’uomo ha cercato di uccidere più persone che poteva. In un primo momento si è anche parlato di terroristi che tenevano ostaggi in alcuni negozi delle Ramblas. La notizia però non è stata confermata.
[…] 17 agosto 2017 in Europa // Attacco a Barcellona: Isis esulta, Cia aveva avvertito […]
La news sulla Cia la riporta anche l’Ansa
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