Hamas lancia razzi nel territorio israeliano. L’esercito di Tel Aviv risponde con raid aerei. Tre palestinesi morti. E’ alta tensione tra Israele e Gaza.
I militanti di Hamas hanno lanciato una pioggia di razzi sul territorio israeliano. Tel Aviv risponde con raid aerei che hanno ucciso almeno tre palestinesi.
E’ alta tensione tra Israele e Gaza dopo i fatti di ieri, 11 novembre. Una pattuglia dell’esercito con la stella di David ha sconfinato nella striscia di Gaza uccidendo sette militanti e un comandante del braccio militare di Hamas, che controlla il territorio occidentale confinante con lo Stato israeliano.
I razzi sono stati almeno 200 nel giro di venti minuti, scrive l’agenzia Ansa citando la radio militare israeliana, e uno è caduto anche nei pressi della città di Sderot, a sud ovest di Gerusalemme. Il razzo ha colpito un autobus ferendo 7 persone tra cui un ragazzo di 19 anni in modo grave.
Per tutta risposta, Israele ha lanciato pesanti raid aerei che hanno colpito obiettivi militari di Hamas e di altri gruppi della Jihad islamica.
Israele Hamas verso la guerra?
I razzi sono stati sparati come rappresaglia dopo l’incursione nella striscia di Gaza lo scorso 11 novembre da parte di soldati di Tel Aviv e nella quale ha perso la vita anche un militare israeliano. Il blitz della pattuglia aveva provocato la morte di 7 militanti e quella di un noto comandante militare di Hamas.
I palestinesi hanno raccontato alla BBC che una vettura civile con a bordo militari ha sconfinato dentro il territorio di Gaza per circa 3 km.
Il comandante ucciso era un militante del Popular Resistance Committees, braccio armato di Hamas. Il comando militare israeliano non ha fornito molti dettagli sul fatto. Si è solo espresso scrivendo che la pattuglia “non era volta a uccidere (…) terroristi ma solo a rafforzare la sicurezza di Israele”. E continua l’alta tensione tra Israele e Gaza.
